Immagina un pittore che vuole dipingere un quadro
Immagina un pittore che vuole dipingere un quadro.
Ogni singola pennellata, vista da sola non ha significato, insieme a tutte le altre compone un’immagine meravigliosa. Proprio per questo, prima di iniziare a dipingere, il pittore ha quest’immagine ben impressa nella mente. Nessuno può ancora vederla, ma lui si.
Quando immagina un soggetto dell’immagine, il pittore, è in grado di percepirne i dettagli, le sfumature di colore, così la sua mente sarà in grado di guidare la sua mano e fare la giusta pennellata. Durante la creazione dell’opera, lo spettatore che osserva il quadro non è in grado di percepire l’immagine completa. A volte riesce a percepire ciò che il pittore sta dipingendo in quel momento, il soggetto, di certo non l’intera immagine. Ma il pittore sicuramente la conosce molto bene.
Ora il pittore sei tu.
La tela bianca è la tua vita, ogni pennellata è un azione che compi. Se le azioni nella tua giornata sono casuali, fini a se stesse, probabilmente alla fine dell’opera nessuno, forse nemmeno tu, comprenderai il disegno. Certo, potrebbe anche diventare una bella opera, ma il risultato dipende unicamente dal caso.
Questo accade alla maggior parte delle persone, che vive le giornate come una sequenza di azioni quasi casuali, dettati dalla necessità del momento. Poi qualcuno comincia a capire che per dare significato alla propria vita occorre porsi degli obiettivi. Sono come il pittore che ha in mente il soggetto, il particolare che vuole dipingere. Sicuramente molto meglio di chi dipinge con pennellate a caso, ma anche in questo caso, se il soggetto non è collocato nel posto giusto il l’immagine non avrà molto senso.
Ecco che per avere un’opera straordinaria, ammirata da tutti bisogna necessariamente partire dall’immaginarsi la fine. Gli obiettivi sono sicuramente molto importanti per vivere una vita eccezionale, ma a nulla servono se non sono collocati in una visione. La visione è come tu immagini essere la tua vita tra qualche anno, diciamo 4 o 5 anni. Non è un obiettivo, la visione è un’immagine sfocata, non specifica, in cui mancano molti dettagli. E’ come se vedessi un panorama sfocato.
Prenditi del tempo, mettiti in tranquillità. Magari spegni lo smartphone e cerca di rispondere a queste domande. Come vedi il tuo futuro? Con chi? Come saranno le tue finanze? Di cosa ti occuperai? In quale casa vivrai? Cosa farai nel tempo libero. Lascia che la mente vaghi alla ricerca delle risposte.
Queste sono alcune domande che puoi porti per iniziare a costruire la tua visione. Non aver paura di costruirti una visione troppo grande, scoprirai che comunque la tua mente ti guiderà esattamente la dove tu vuoi arrivare. Una volta che hai l’immagine cerca di ricordartela spesso. Riguarda la tua visione nella tua mente diverse volte al giorno, quando hai un attimo di tranquillità e pensi tra te e te. L’immaginare la tua visione ti darà ogni giorno l’energia per raggiungere i tuoi obiettivi e ti sarà la tua ancora nei momenti difficili. Ricordati che la tua visione non è un sogno. I sogni rischiano di essere tali, la visione è un sogno che ti impegni a realizzare giorno dopo giorno.
Solo dopo aver definito la tua visione, sarai in grado di definire i singoli obiettivi nelle varie aree della tua vita. Perché solo dopo aver l’immagine finale in testa puoi spostare il focus sui vari soggetti e definirne i dettagli. Solo a quel punto i tuoi obiettivi saranno perfettamente allineati alla tua visione e la tua mente indirizzerà tutte le energie per il raggiungimento di essi, facendoti compere in ogni momento le azioni giuste.
Ricorda che in ogni istante della tua vita stai dipingendo il tuo capolavoro.
Idee vincenti per una vita vincente!